Roberto Galtarossa è stato riconfermato segretario generale della Fns Cisl Padova Rovigo, nel recente congresso territoriale della Federazione Cisl che tutela e rappresenta i Vigili del Fuoco e la Polizia penitenziaria. Gli altri due componenti della segreteria sono Pietro Borgato e Matteo Iannuzzi. Galtarossa ha innanzitutto ringraziato, oltre a tutta la squadra che lo ha affiancato finora, Giuseppe Pasqualotto, il segretario dal quale ha ricevuto il testimone quattro anni fa e che aveva guidato l’Fns Cisl Padova Rovigo per 12 anni, lasciando un’impronta indelebile nella storia della Federazione e dei lavoratori che rappresenta. Per loro le difficoltà non sono mancate e ancora esistono. «Venivamo da nove anni di mancato rinnovo contrattuale – ha detto Galtarossa – e come Vigili del Fuoco soffriamo di un parco mezzi fatiscente e di un’endemica carenza di personale, ma in questi anni c’è stata anche una svolta importante con il nuovo contratto, il migliore che siamo riusciti a strappare, che recepisce molte delle richieste della Fns, sia per quanto riguarda la retribuzione, che era la più bassa delle Forze dell’Ordine, sia per la gestione della pandemia. A Padova, per arginare i contagi e tutelare i lavoratori e il personale, abbiamo messo in atto il protocollo definito con l’Ulss6 fin dal marzo 2019, quindi appena scattato il lockdown”.Contratto rinnovato anche per la polizia penitenziaria, “dopo un complesso braccio di ferro con il governo su alcuni punti giudicati da noi fondamentali, come l’applicazione delle leggi speciali, le prestazioni accessorie e il riconoscimento delle malattie professionali. Sia per i Vigili del Fuoco che per la Polizia penitenziaria rivendichiamo un congruo aumento dell’organico, per il quale sono in programma i relativi bandi, il primo in fase di elaborazione il secondo già pubblicato. Il nostro impegno in questi anni ha portato ad un aumento delle adesioni soprattutto da parte dei giovani, attirati dalla coerenza e dalla serietà con cui abbiamo lavorato, senza usare la leva del dolore”.
Dopo l’intervento del segretario della Fns Cisl Veneto Stefano Pegoraro sugli obiettivi raggiunti e da raggiungere, la segretaria territoriale della Cisl Padova Rovigo Stefania Botton ha sottolineato le difficoltà e lo spirito di sacrificio che hanno caratterizzato il lavoro dei Vigili del Fuoco e della Polizia penitenziaria dall’inizio della pandemia. “Nei mesi scorsi – ha detto Botton – sono stati fatti dei passi avanti per colmare le disparità di trattamento che divide i Vigili del Fuoco dalle Forze dell’ordine, ma molto resta ancora da fare, anche per la polizia penitenziaria. La forza del sindacato sta nella determinazione a percorrere la via del dialogo e della concertazione sul territorio per cercare le soluzioni migliori ai problemi imprevedibili che questa pandemia ha posto. Nei due anni di emergenza, questi lavoratori non si sono mai fermati e hanno combattuto in prima linea contro la diffusione del contagio. A loro va la nostra riconoscenza e tutto il sostegno del sindacato confederale”.