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Veneto. Consegnato alla Polizia Penitenziaria il reparto di medicina protetta dell’azienda ospedaliera di Padova. Fns Cisl: ”Rispettati gli accordi pre covid”

Pubblicato il 3 Set, 2022

Dopo anni di attesa, viene finalmente consegnato alla Polizia Penitenziaria il Reparto di Medicina Protetta situato, come da indicazioni del Ministero della Salute e della Regione, in prossimità del reparto di Malattie infettive e tropicali dell’Azienda Ospedaliera di Padova.Tale reparto, la cui realizzazione era stata ultimata alla fine del 2019, dopo una serie di adeguamenti strutturali e strumentali, era stato temporaneamente destinato prima alla degenza dei pazienti della Pediatria e successivamente utilizzato come “Punto Tamponi Covid-19”.Terminata l’emergenza sanitaria l’Azienda sanitaria e la Regione Veneto hanno mantenuto gli impegni presi nel 2019 con la FNS-CISL, all’esito di un incontro tenutosi a Palazzo Balbi e al quale presenziarono il Segretario Generale FNS CISL VENETO Stefano Pegoraro, il Segretario Regionale FNS CISL VENETO Giuseppe Terracciano, l’Assessora alla sanità regionale Manuela Lanzarin e il Dott. Felice Nava, Dirigente sanitario e responsabile della sanità Penitenziaria.Ovviamente in quella sede non era stato previsto lo slittamento di tre anni causato dalla pandemia da Covid-19, ma nei vari solleciti presentati dalla FNS-CISL, le parti interessate garantivano che al termine dello Stato di emergenza il reparto sarebbe stato consegnato alla Polizia Penitenziaria, oggi finalmente divenuto realtà.Il reparto è destinato alla degenza dei detenuti che necessitano di cure e/o assistenza che non possono essere fornite in ambiente penitenziario e potrà ospitare fino a sei detenuti.Riteniamo rilevante l’obbiettivo raggiunto da questa OS, va altresì evidenziato che ci aspettiamo da parte del Provveditore un coinvolgimento ed un reciproco confronto per finalizzare tale servizio, in virtù della tutela dei lavoratori della Polizia Penitenziaria, cominciando con il definire se tale prestazione sarà effettuata dal nucleo traduzione e piantonamento cittadino.  Soddisfazione tra le fila della FNS-CISL per la tanto agognata consegna. “Abbiamo costantemente monitorato la situazione affinché le promesse fatte non finissero nel dimenticatoio e i nostri sforzi oggi ripagano noi e il Personale di Polizia Penitenziaria che come FNS CISL siamo fieri di rappresentare”, ha commentato il Segretario Territoriale Matteo IANNUZZI, che ha aggiunto: “Il reparto ridurrà sensibilmente i carichi di lavoro dei due istituti patavini che già soffrono di una cronica e sempre maggiore carenza di personale. Inoltre, il continuo transito di detenuti nel pronto soccorso, creava un importante problema di ordine pubblico di cui fu data idonea informativa all’allora Prefetto di Padova”.

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