“Il coraggio della partecipazione”: questo lo slogan dell’Assemblea nazionale di quadri e delegati della Cisl che si terrà a Roma martedì11 febbraio a partire dalle 9.30, a cui parteciperanno circa duemila persone provenienti da tutte le regioni d’Italia, con al centro la proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione attualmente all’esame finale dell’Aula di Montecitorio. Guidati dalla Segreteria confederale territoriale, saranno oltre 50 i quadri e delegati della Cisl Belluno Treviso che prenderanno parte all’iniziativa, che precede la riunione del Consiglio generale nazionale della Cisl chiamato a ratificare le dimissioni del leader Luigi Sbarra per raggiunti limiti di età ed eleggere il nuovo Segretario generale e la nuova Segreteria nazionale. All’evento di martedì sono previsti, tra gli altri, gli interventi della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e della ministra del lavoro Marina Elvira Calderone. Accelerare l’approvazione della proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Cisl e porre la partecipazione dei lavoratori al centro di un nuovo modello di sviluppo. È questo il senso dell’Assemblea nazionale che si pone l’obiettivo di sollecitare il Parlamento su una rapida approvazione del progetto di legge sulla partecipazione e dare finalmente attuazione all’Articolo 46 della Costituzione, che riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare nella gestione delle imprese. “È giunto il momento di tradurre pienamente in realtà, attraverso il sostegno alla contrattazione, un principio costituzionale che rappresenta un fondamento di civiltà e progresso”, afferma Francesco Orrù, segretario generale della Cisl Belluno Treviso. “La partecipazione non è solo un diritto, ma è sinonimo di democrazia, giustizia sociale e sviluppo sostenibile. La Cisl chiede con forza al Parlamento di approvare la legge di iniziativa popolare che ha raccolto la firma di 400mila cittadini. Siamo fermamente convinti che, grazie al coraggio e alla responsabilità della partecipazione, sia possibile migliorare il trattamento economico, normativo e sociale dei lavoratori del Paese e dei nostri territori, dando vita a un nuovo modello di sviluppo, in cui i lavoratori e le lavoratrici possano finalmente avere un ruolo centrale nella gestione delle aziende e nella redistribuzione della ricchezza”. La riflessione sulla partecipazione è fra i temi al centro del percorso congressuale della Cisl Belluno Treviso, avviato nelle scorse settimane dai Congressi di Scuola e Funzione pubblica e in pieno svolgimento in questi giorni: le prossime Federazioni che si riuniranno per il confronto e il rinnovo delle Segreterie saranno la Fisascat (addetti del commercio, turismo e servizi) il 13-14 febbraio, la Filca (edilizia, legno-arredo, costruzioni) il 14 febbraio e la Fim (metalmeccanici) il 17.