Veneto. La Cisl Padova Rovigo incontra i candidati. Emanuele Alecci: “Cominciamo a parlare di diritti sociali”

Pubblicato il 7 Set, 2022


Un candidato espressione del territorio e una delle cinque personalità del terzo settore che il Pd ha schierato a livello nazionale. Così Emanuele Alecci, presidente di Padova capitale europea del volontariato, si è presentato nella sede della Cisl Padova Rovigo di via del Carmine, accolto dal segretario generale Samuel Scavazzin, per il primo di una serie di incontri programmati dal sindacato con i candidati delle diverse coalizioni. «La mia storia è tutta dedicata al mondo della solidarietà e del volontariato e anche la Cisl ha una storia di solidarietà – ha detto Alecci – Si parla molto di diritti civili e penso che si dovrebbe cominciare a parlare anche di diritti sociali e di lavoro. Il motivo che mi ha spinto ad accettare questa candidatura è il desiderio di ascoltare la gente. In questa campagna elettorale ho incontrato tante persone e questo è ciò che manca alla politica e che io vorrei portare. Anche qui, sono venuto soprattutto per ascoltare».La dirigenza Cisl ha illustrato i temi sui quali il sindacato è più impegnato in questo momento particolare: la precarietà e la sicurezza per i settori turistico e commerciale, l’edilizia con i cantieri del superbonus bloccati e la nascita incontrollata di imprese edili irregolari, la necessità di implementare il welfare per la famiglia, anche per fermare la china verso una massa di persone con pensioni da fame, le contraddizioni del mondo agricolo, con le eccellenze dell’industria alimentare e il caporalato, e infine l’importanza delle politiche attive, che in Veneto funzionano grazie al gran lavoro del mondo del volontariato.Due i temi che Alecci ha detto di voler portare al Senato: «Il 2025 sarà l’anno del Giubileo e nessuno ci sta ancora pensando. Eppure Padova è la seconda città giubilare a livello mondiale ed è un’opportunità sulla quale dobbiamo fare sistema. Inoltre bisogna dare impulso alle filiere innovative, come il green, benessere, accoglienza, sanità. E’ il momento di fare una grande svolta green e di sostenere con i sindaci il processo di decarbonizzazione».

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