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Lazio. Conferenza Servizi in Rete, Terrinoni (Cisl): avviato percorso partecipato per migliorare e ampliare i servizi alla persona

Roma 26 ottobre 2018 – “Offrire un servizio alla persona è la missione di ogni organizzazione sindacale, il modo migliore per essere vicini e risolvere i problemi, accompagnandole in quelli che sono i loro diritti e doveri. Sul tema dei servizi abbiamo fatto dal congresso molti passi avanti per le politiche e per i nostri strumenti di rappresentanza e tutele e abbiamo chiaro che nella rappresentanza dobbiamo rispondere alle esigenze più stringenti delle persone”. Lo ha detto la segretaria generale della CISL, Annamaria Furlan, intervenendo alla Conferenza regionale dei Servizi in Rete organizzata a Roma dalla CISL del Lazio. Bisogni complessi e diversificati generano una CISL che è intreccio di rappresentanza e servizi: così è più facile lavorare insieme e in rete. Siamo destinati a lavorare in rete e a farlo convinti perché è l’unico modo per rappresentare socialmente le persone. I servizi sono uno strumento privilegiato anche per fare meglio la nostra rappresenta sindacale e le nostre competenze contrattuali. Quando si svolge un servizio si risponde ai bisogni delle persone e si rappresenta la CISL, per questo nella formazione, oltre alla competenza professionale, ci deve essere anche l’elemento identitario. I servizi che funzionano fidelizzano l’iscritto ed estendono protagonismo alla nostra organizzazione. Per questo se i servizi sono in difficoltà la Confederazione c’è. Anche perché ci è chiaro che dove le persone non trovano lo Stato trovano la Cisl. Ora è importante uscire e andare dalle nostre persone, creare un legame col territorio, essere e vivere nella propria comunità: questo è fondamentale per la nostra organizzazione. Aiutare le persone ci legittima ad essere una grande organizzazione: questo è quello che ci contraddistingue e rende importante la nostra missione. Passare dalla logica antagonista alla logica delle proposte: questo è un tutt’uno con la nostra attività nei servizi e del nostro fare Cisl”.

 

 

 

 

 

La giornata di lavori, dopo i saluti di Giuseppe Lucibello, direttore generale INAIL e la relazione di Paolo Terrinoni, segretario generale della Cisl regionale, è proseguita con gli interventi di Claudio Di Berardino assessore al lavoro della Regione Lazio e dei segretari generali delle UST CISL provinciali Luca Bozzi (Roma Capitale e Rieti), Roberto Cecere (Latina), Enrico Coppotelli (Frosinone), Fortunato Mannino (Viterbo). E’ seguita la tavola rotonda ‘Servizi: prove di futuro’, moderata dalla giornalista de La Repubblica Giovanni Vitale, con il confronto dei responsabili CAF CISL Lazio e INAS CISL Lazio Viviana D’Ortenzio e Natalino Zaccheo, di Agenzia delle Entrate, INAIL, INPS Lazio e INPS Roma rispettivamente Rossella De Salvia, Domenico Princigalli, Fabio Vitale e Rosanna Casella. Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con le riunioni di quattro apposite commissioni che hanno affrontato e discusso i temi utili al rafforzamento dei servizi a cittadini e iscritti nel Lazio.
Sulla giornata odierna il segretario generale della Cisl del Lazio Terrinoni ha spiegato che “con la Conferenza di oggi vogliamo avviare, realmente e in modo pratico e partecipato, cantieri per la valorizzazione e l’innovazione dei servizi che già eroghiamo e per quelli che vogliamo aggiungere a quelli già forniti. Per realizzare questo obiettivo dobbiamo necessariamente creare una rete di servizi solida e integrata, lavorando sulla base degli input emersi nella Conferenza Nazionale Servizi in Rete lo scorso luglio. Una rete per erogare servizi efficaci ed efficienti per la persona e per il lavoro, in un sistema sociale ed economico in continua trasformazione, certamente complesso, che solo generando una rete dei servizi di qualità possiamo evitare diventi complicato. Dobbiamo affrontare tutte le sfide dell’innovazione sociale: rispondere ai bisogni sociali, anche quelli che non sono ancora riconosciuti, tessere nuove relazioni per le famiglie, le comunità a rischio di sopravvivenza, i nuovi contesti di lavoro e allo stesso tempo favorire la nascita di nuove idee e visioni. Il collante dell’appartenenza alla Cisl sarà fondamentale per sostenere questo processo di crescita che stiamo avviando insieme ad un piano strategico di comunicazione, un innalzamento generale della qualità del processo del servizio erogato, la predisposizione di un sistema informativo capillare che raggiunga tutto il sistema della Cisl, l’innovazione tecnologica dei processi e una formazione continua integrata per tutti gli operatori”. Il mondo dei servizi CISL è un insieme di strutture complesso e articolato che vede presenti, oltre ai Caf (centri assistenza fiscale) e al patronato Inas, l’Adiconsum, associazione dei consumatori, il Sicet, sindacato degli inquilini, lo Ial attivo nella formazione professionale, l’Iscos che sviluppa programmi di cooperazione internazionale, l’Anolf che assiste le comunità straniere nel nostro paese, l’associazione Anteas che promuove la solidarietà e la promozione sociale per la terza età, i lavoratori indipendenti con Vivace, il progetto degli Sportelli Lavoro e l’ufficio di vertenze individuali SindaCare.

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