Milano, 5 febbraio 2018. Regione e sindacati hanno siglato un protocollo d’intesa che impegna Palazzo Lombardia, da subito, a sostenere e facilitare il percorso di rinnovo contrattuale e della produttività regionale per i lavoratori della sanità e degli enti locali lombardi, nonostante il mancato finanziamento da parte del governo richiesto. Alle 10.30 una delegazione sindacale ha incontrato l’assessore regionale all’Economia, Massimo Garavaglia. L’incontro è avvenuto al termine del presidio organizzato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl regionali a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici, degli oltre 300 lavoratori della sanità lombarda e degli enti locali riuniti questa mattina davanti a Palazzo Lombardia. Nella regione sono circa 190mila i dipendenti pubblici che da 9 anni attendono il rinnovo del contratto.
Sindacati e Regione hanno condiviso la necessità di superare il blocco delle procedure affinché il costo complessivo del personale sia pienamente finanziato “così da consentire – si legge nell’accordo – una piena contrattazione di secondo livello che si intende valorizzare e garantire”. “Si tratta – prosegue l’intesa – di togliere i vincoli in merito al costo complessivo del personale vigente in materia di sanità facendo prevalere l’equilibrio economico finanziario del sistema sanitario regionale”.
Nel corso dell’incontro i sindacati hanno posto anche il tema del precariato, sottolineando la necessità di intervenire quanto prima a stabilizzare i contratti. Un’esigenza irrinunciabile per i 3000 lavoratori coinvolti a livello lombardo e per il funzionamento dei servizi all’utenza.