Cagliari, 25 giugno 2019 – Tema della manifestazione – alla quale parteciperanno 250 delegati in rappresentanza di 19 federazioni di lavoratori e delle 8 unioni sindacali territoriali in cui si articola la presenza cislina in Sardegna – sarà “Noi CISL siamo nelle periferie con i giovani per il lavoro”
“Vogliamo consolidare – dice il segretario generale Gavino Carta – i risultati raggiunti fino a oggi, riproporre alcuni temi dell’ultimo congresso nazionale di due anni fa, rilanciare il nostro ruolo di sindacato di prossimità, soprattutto in tutte quelle situazioni che papa Francesco chiama “periferie esistenziali” che purtroppo non mancano in Sardegna”.
I temi della marginalità sociale, soprattutto del lavoro, quello spesso sottopagato, non contrattualizzato, in modo particolare per i giovani, saranno al centro della relazione di Gavino Carta che aprirà i lavori con particolari riferimenti alla situazione socio-politico-sindacale della Sardegna.
La segretaria organizzativa Federica Tilocca presenterà la situazione della Cisl nell’isola: iscritti, delegati, sedi, vertenze aperte, programmi territoriali. Il segretario confederale nazionale Andrea Cuccello chiuderà i lavori.
“La Cisl deve esser presente – dice Gavino Carta – in tutti i luoghi in cui ci sono marginalità , e dove spesso non c’è neppure lo Stato, per sostenere le persone, i loro percorsi, le loro possibilità. Non si riesce a essere un grande sindacato confederale se non si parte dai più disagiati, questo sia nel lavoro e sia ovviamente nella vita sociale delle persone”