Sardegna, 27 novembre 2018. Confronto con la Regione e con la Città metropolitana per mettere su un binario costruttivo e certo nella tempistica e negli obiettivi un programma di proposte sindacali – da presentare alle forze politiche che si candideranno a guidare la Sardegna nei prossimi 5 anni – per rilanciare economia, sviluppo e occupazione nel territorio di Cagliari. Con la relazione di Mimmo Contu, segretario generale della Cisl di Cagliari, si sono aperti questa mattina all’hotel Caesar’s i lavori dell’attivo unitario di Cgil, Cisl e Uil del territorio cagliaritano. Un appuntamento locale – in Sardegna in questi giorni sono in corso di svolgimento assemblee analoghe in tutti i territori sindacali – voluto dalle confederazioni nazionali per presentare e discutere la piattaforma delle priorità di Cgil, Cisl e Uil per la legge di Bilancio 2019. Ai lavori partecipa il segretario generale della Uil nazionale Carmelo Barbagallo.
Mimmo Contu ha indicato i campi d’interesse della proposta del sindacato cagliaritano alla Regione e ai partiti. Riguardano industria aerospaziale, riciclo dei rifiuti urbani, ICT e Alta Tecnologia, oasi naturalistica di Molentargius, riqualificazione siti inquinati, ecoturismo ed enogastronomia, nuove frontiere turistiche, socio sanitario assistenziale , integrazione tra industria in senso stretto, edilizia, trasporti, opere pubbliche, lotta alla dispersione e all’abbandono scolastico, valorizzazione dei Beni culturali.
Il segretario generale della Cisl Cagliaritana – che ha auspicato una classe di governo all’altezza della situazione – ha richiamato le forze politiche a farsi carico dell’emergenza giovani: “ I giovani senza lavoro devono essere – ha detto Contu – la prima preoccupazione della politica sarda e della nuova Giunta regionale”.