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Sardegna. Zoccheddu (Fit Cisl): “Per modificare il tracciato della rete ferroviaria sarda necessari 2 miliardi. La modifica precondizione dell’impiego di treni ultramoderni”

Cagliari, 30 luglio 2020 – Un richiamo alla realtà di una rete ferroviaria sarda arcaica, che rende pressoché im-possibile parlare con concretezza di treni ultramoderni da impiegare oggi in Sardegna , viene dal segretario generale regionale della Fit-Cisl, Valerio Zoccheddu, in una nota odierna che ricostruisce i termini del problema ferroviario in Sardegna
“Non ci stancheremo di ripetere – dice Valerio Zoccheddu – sperando prima o poi di es-sere ascoltati:

– il tracciato ferroviario della Sardegna risale alla fine dell’800 ed è stato pensato per portare le merci all’imbarco a Olbia, tant’è che , a fronte dei 210 km. di SS. 131, in ferrovia da Sassari a Cagliari bisogna percorrerne circa 250;

– la tratta da Macomer a Sassari risulta essere tortuosa, con una velocità media di circa 70 km/h e in alcuni tratti anche pericolosa, vedi il tragico incidente di Campomela e l’allagamento della ferrovia del rio Calamasciu, e avrebbe neces-sità di rendere esecutivi i progetti di varianti di tracciato già progettati da RFI;

– la sola variante Sassari-Campomela che taglia il percorso di 6,3 km. e i tempi di percorrenza di 13 minuti ha un costo di circa 250 mln.

– La “madre” di tutte le varianti – la Bonorva-Sassari, con uno sviluppo di 45,3 km. e un risparmio di percorso pari a 33,6 km. e un taglio dei tempi di percor-renza di 50 minuti – ha un costo che si avvicina a 1.000 mln.di euro;

“A questo aggiungiamo – dice Zoccheddu – che parliamo dell’unica regione d’Italia che ha la ferrovia a binario unico, a parte qualche decina di km. da Cagliari a San Gavino, e che per poter evitare accumulo di ritardi, dovuto agli incroci nelle stazio-ni, sarebbe indispensabile realizzare il raddoppio del binario almeno fino ad Oristano, dove si concentra il maggior numero di passeggeri e si collega la ferrovia con l’aeroporto di Elmas”.
Per realizzare il minimo indispensabile necessario per portare i tempi di percor-renza alle tanto annunciate 2 ore da Cagliari a Sassari, bisogna intervenire sul tracciato. “Gli interventi minimi sul tracciato ferroviario hanno un costo non inferiore ai 2 mld. di euro. Se ogni euro speso in ferrovia – scrive Zoccheddu – fosse indirizzato per raggiun-gere l’obiettivo della modifica del tracciato, forse non in uno o due anni, ma almeno en-tro il decennio potremmo finalmente avere una ferrovia efficiente e moderna”.

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