Firenze, 20-9-2017 – “Profonda preoccupazone” di Cgil, Cisl e Uil regionali della Toscana “per il mancato sblocco delle risorse destinate al Piano Integrato per l’Occupazione, approvato dalla Regione Toscana nel marzo scorso e finalizzato a garantire un sostegno al reddito e al reinserimento lavorativo di circa 5.000 disoccupati. Firmato: per le segreterie regionali, Mirko Lami (Cgil Toscana), Ciro Recce (Cisl Toscana), Rodolfo Zanieri (Uil Toscana)
“Il piano, che prevede uno stanziamento di circa 30 milioni, – spiegano Mirko Lami, Cgil Toscana, Ciro Recce, Cisl Toscana e Rodolfo Zanieri Uil Toscana – è dedicato per il 70% alle aree di crisi industriali ed è quindi ancora più urgente che le risorse vengano sbloccate al più presto, stanti gli eventi calamitosi avvenuti a Livorno tra il 9 e il 10 settembre. In considerazione del fatto che si tratta di risorse residue, già oggetto di ripartizione da parte dei Ministeri del Lavoro e delle Finanze, assegnate alla Regione Toscana, e già destinate agli ammortizzatori in deroga per gli anni 2014, 2015 e 2016, Cgil-Cisl-Uil regionali chiedono che le risorse vengano rese disponibili per l’utilizzo in tempi rapidi.
Cgil, Cisl e Uil della Toscana chiedono a Inps e Ministeri interessati che le risorse vengano sbloccate sollecitamente: qualora questo non accadesse, saranno intraprese tutte le azioni atte a far sì che i soggetti destinatari degli interventi possano beneficiarne in tempi brevi”.