Firenze, 16 Marzo 2018 – Preoccupazione della Cisl di Firenze e Prato per gli esuberi annunciati dalla Nexive, l’azienda italiana attiva nel settore dei recapiti postali, che a Firenze occupa 140 persone e che il 31 gennaio scorso ha annunciato 9 esuberi, restando sorda agli appelli sindacali a trovare una soluzione diversa. “Siamo fortemente preoccupati – dichiara il segretario generale della Cisl di Firenze e Prato, Roberto Pistonina –perché questa azienda non è in crisi, anzi; negli altri siti continua ad assumere e non capiamo i licenziamenti su Firenze. Così come non capiamo l’indisponibilità a esaminare altre soluzioni. Evidentemente il mercato del lavoro, a dispetto di quanto sostenuto dagli spacciatori di ottimismo, ha ancora non pochi problemi. Facciamo appello anche alla sensibilità delle istituzioni, dobbiamo evitare casi come questo che vannno a depauperare il territorio fiorentino”. Indetta una giornata di sciopero lunedì prossimo 19 Marzo e un presidio, lo stesso giorno, davanti alla Prefettura di Firenze. Queste le prime iniziative messe in campo dai sindacati di categoria del settore postale contro i 9 licenziamenti decisi da Nexive nel capoluogo toscano. Lo sciopero di lunedì riguarderà l’intero turno di lavoro (per i lavoratori del turno notturno scatterà alle 23 di domenica 18), mentre il presidio avrà luogo davanti alla sede della Prefettura, in via Cavour 1, dalle ore 10 alle 12.