Belluno, 28 febbraio 2020. Vi informiamo che in data odierna 28 febbraio 2020 CGIL CISL e UIL di Belluno hanno partecipato all’incontro convocato in Prefettura con tutte le associazioni di categoria, l’ULSS 1, organi di controllo, ordini militari e istituzioni della provincia di Belluno per fare il punto sulla situazione per la gestione delle problematiche legate al Coronavirus.
Le parti sociali, tra cui il sindacato, hanno fatto il punto della situazione sulle difficoltà di gestione del rischio sanitario in tutti i luoghi di lavoro. Il tavolo ha ricevuto un puntuale aggiornamento sullo stato delle cose e ricevendo rassicurazioni sul sistema organizzativo di prevenzione e di gestione di eventuali episodi di positività messo in campo da parte della ULSS 1.
Poi ci siamo concentrati sulla gestione di possibili eccessivi allarmismi, che rischiano di mettere in crisi ulteriormente il sistema economico e sanitario, con il rischio che si intasino i canali di pronto intervento e si dilunghino i tempi di risposta alle emergenze. Dobbiamo mettere nelle giuste condizioni giornalisti e mass media per una corretta informazione anche per permettere di tranquillizzare la cittadinanza con indicazioni puntuali e costruttive non creando ambiguità nelle indicazioni che vengono date dai diversi soggetti istituzionali.
Cgil Cisl e Uil, insieme alle categorie economiche, si sono soffermate sul rischio economico legato alle disdette sulle prenotazioni turistiche, sull’indotto legato al turismo e sulle attività manifatturiere che soffrono l’approvvigionamento dei semilavorati. Per limitare le ricadute occupazionali, servono interventi urgenti di copertura salariale attraverso ammortizzatori sociali per chi oggi ne è sprovvisto (piccole aziende e p. iva).
Rimaniamo in attesa degli sviluppi in questi giorni e di eventuali emanazioni ministeriali in materia entro il 1° marzo.