“Le affermazioni, relative all’economia circolare, del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenendo al convegno “Building a circular economy for a Sustainable and Competitive Europe”, organizzato da Confindustria al Parlamento europeo, sono interessanti”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale della Cisl Giorgio Graziani. “L’economia circolare rappresenta e deve continuare a rappresentare un importante volano di sviluppo per il nostro Paese anche per ridurre il grave problema di approvvigionamento delle materie prime e riducendo la dipendenza da altri paesi. Viviamo però in un quadro di incertezza che va risolta, sia per l’Italia che per l’intera UE. La normativa generale ed in particolare quella tecnica va armonizzata e resa comune tra tutti i paesi e all’interno degli stessi, dove, come in Italia, le imprese rischiano di trovare differenze anche tra le diverse regioni. L’Italia, come viene riportato dai report sull’economia circolare, è in molti aspetti leader europea ma sarebbero necessarie vere e proprie sinergie con la politica industriale per non rischiare di trovarsi su due linee parallele incapaci di incontrarsi limitandone le potenzialità di crescita per l’intero Paese. I temi e le attività da approfondire sono molti dall’ecodesign al packaging, dal riciclo dei diversi materiali alla creazione di un mercato delle materie prime seconde, dalla gestione dei rifiuti alla questione dell’End of Waste fino al fattore determinante legato alle nuove competenze richieste. Il Clean Industrial Deal definisce la circolarità come priorità prevedendo nel 2026 l’adozione da parte della Commissione Europea di una legge sull’economia circolare. È il momento per aprire una discussione approfondita con tutte le parti sociali per rendere merito e rispondere alle esigenze delle nostre imprese al fine di tutelare il lavoro e le professionalità esistenti che già hanno dimostrato il loro valore implementandone le prospettive future”.
Ambiente. Graziani: “Bene il ministro Fratin su economia circolare, ora apriamo il confronto per cogliere le sfide future”
