“Accogliamo positivamente l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del nuovo codice degli appalti, anche se ci riserviamo di emettere un giudizio complessivo solo dopo una attenta lettura del lavoro lungo e articolato realizzato in questi mesi dal Consiglio di Stato”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale della Cisl Andrea Cuccello. “Tuttavia – aggiunge Cuccello- possiamo dirci favorevoli sul fatto che possa essere stata riconfermata la norma di applicazione dei ccnl sottoscritti dalle organizzazioni sindacali più rappresentative, l’ aver rafforzato la clausola sociale, inserito il ricorso alla progettazione di fattibilità tecnico-economica, lo scorporo dei costi legati alla sicurezza e al costo della mano d’opera. Ma rimaniamo scettici sulla possibilità di ricorrere agli affidamenti diretti, aumentando la soglia fino a500.000 euro, la possibilità del ricorso al ribasso d’asta, ad una revisione prezzi che potrebbe somigliare alla vecchia variante incorso d’opera. Sembrerebbe ridotto il ruolo dell’Anac, per la Cislelemento di garanzia sulla trasparenza e la legalità degli appalti”. “La Cisl- conclude Cuccello- sarà impegnata durante tutto l’iter parlamentare, attraverso incontri specifici nelle aule delle varie commissioni e nell’ auspicabile confronto diretto conil governo, a proporre le eventuali modifiche necessarie a rendere il testo più rispondente alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Appalti. Cuccello: “Positiva approvazione nuovo codice. La Cisl darà il proprio contributo durante iter parlamentare su eventuali modifiche necessarie a rendere il testo più rispondente a esigenze lavoratori”
