“L’ultimo bollettino Excelsior ci dice che le assunzioni programmate per marzo 2025 sono oltre 456mila e per il trimestre marzo-maggio più di 1,4 milioni, in aumento di quasi 9mila rispetto a marzo 2024 e di circa 39mila sullo stesso trimestre 2024, e che quasi una su due sono di difficile reperimento”. E’ quanto sottolinea il segretario confederale della Cisl Mattia Pirulli. “Le figure più carenti sono i tecnici, sia quelli altamente specializzati sia figure più tradizionali, nella metallurgia, meccatronica, nelle costruzioni, nel tessile-abbigliamento-calzature e legno-mobile.
Pertanto è positiva la crescita sottolineata dal Ministro Valditara degli iscritti nei percorsi tecnici e professionali statali o regionali. Va quindi rafforzata la filiera professionalizzante della istruzione e formazione, estendendo la sperimentazione del 4+2, guardando alle aree tecnologiche strategiche per la competitività del Paese. Si tratta di misure che potrebbero attivare molti giovani Neet.
Parallelamente occorre continuare ad investire anche nel sistema duale, ancora con numeri di nicchia, non più tollerabili. L’ultima legge di bilancio ha aumentato e finalmente messo a regime il finanziamento, ora occorre far conoscere le opportunità di questo percorso di inclusione, successo formativo e inserimento lavorativo, anche attraverso un rafforzamento del sistema di orientamento.
Come Cisl siamo impegnati a valorizzare la formazione tecnica e il sistema duale anche tramite la contrattazione, affinchè le aziende spendano di più nella loro capacità formativa, una spesa che è un investimento sul futuro dei giovani e del paese”.
Lavoro. Pirulli: “Investire nella filiera professionalizzante e nel sistema duale per il futuro dei giovani e del Paese”
