“Ci siamo battuti come Cisl con coerenza e determinazione perché la legge di bilancio contenesse misure specifiche importanti per le regioni del Sud a partire dagli sgravi contributivi per favorire l’occupazione di giovani, donne, svantaggiati e le assunzioni a tempo indeterminato nella Zona Economica Speciale (ZES) unica del Sud fino al 2027”. Lo ha detto oggi a Catanzaro la segretaria generale aggiunta della Cisl Daniela Fumarola chiudendo il Consiglio Generale della UST Cisl Magna Grecia.
“Questo purtroppo sappiamo che non e’ sufficiente a superare i ritardi ed i perduranti divari esistenti con le regioni del Nord e con l’Europa sul piano sociale, infrastrutturale e dei servizi, nonostante gli indubbi progressi registrati negli ultimi due anni del Pil, dell’export e dell’occupazione stabile come hanno rilevato anche i dati positivi dell’Istat di ieri”, ha aggiunto Fumarola, sottolineando la necessità di prorogare la “decontribuzione Sud che la CISL ha sempre sostenuto e sollecitato con gli opportuni decalage, fino al 2029. Ci auguriamo che la nuova Commissione Europea, con la spinta della vice- presidenza italiana, possa reintrodurre questa misura utile per la crescita economica ed occupazionale delle regioni meridionali, in modo da arginare il grave e continuo esodo di tanti giovani costretti a lasciare il proprio territorio per cercare altrove migliori opportunità di lavoro”.
Mezzogiorno. Fumarola al Consiglio generale della Cisl Magna Grecia: “Ci siamo battuti perché la legge di bilancio contenesse misure specifiche importanti per il Sud”
Pubblicato il 3 Dic, 2024
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