“Se come più volte abbiamo sostenuto le ZES sono lo strumento per cogliere una importante prospettiva di sviluppo per le regioni del Mezzogiorno e del Paese utile anche a rafforzare la capacità dei porti del meridione di accogliere il crescente traffico di merci nel Mediterraneo, la notizia di una apertura da parte della Vicepresidente Esecutiva della Commissione europea Margrethe Vestager al Ministro per gli affari europei Raffaele Fitto, rispetto all’istituzione di una area ZES per l’intero Sud, potrà rappresentare un’importante opportunità rispetto alla quale investire anche rendendo strutturale la misura della “decontribuzione Sud”, da sempre sostenuta dalla nostra Organizzazione”. E’ quanto sottolinea il segretario confederale della Cisl Ignazio Ganga.
“Estendere a tutto il Mezzogiorno le misure di semplificazione tese a favorire il rafforzamento del tessuto produttivo meridionale attuando una strategia unitaria per l’intera Area potrà favorire anche una opportunità utile a realizzare gli obiettivi di coesione da conseguire attraverso l’utilizzo sinergico dei diversi strumenti di programmazione pluriennale comunitaria e nazionale a disposizione del Paese e dello stesso PNRR. Per la Cisl è importante che la strada aperta in sede UE possa essere oggetto di approfondimento attraverso il confronto fra sindacati e Governo nei tavoli settoriali aperti presso i dicasteri e nella stessa cabina di regia del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Mezzogiorno. Ganga: “ZES unica, importante opportunità”
