Si tratta di un vero e proprio protocollo di impegni che, partendo dall’importantissimo assunto che la Pubblica Amministrazione è riconosciuta come motore di sviluppo del Paese, ne riconosce esplicitamente l’insostituibile ruolo e traccia le necessarie traiettorie di intervento per il recupero della piena efficacia dell’azione amministrativa, attraverso molteplici e coordinate linee programmatiche.
Flessibilità organizzativa, formazione continua, organici adeguati, contrattazione decentrata e cultura del risultato, avendo sempre come faro il valore della risorsa umana e l’efficienza dell’azione amministrativa costituiranno, pertanto, importanti capisaldi sui quali promuovere l’azione riformatrice sollecitata dall’Europa da costruire all’interno di un rinnovato scenario negoziale fra Governo e sindacati.