La CISL e la CISL FP valutano positivamente l’incontro tenutosi ieri presso il Dipartimento della Funzione Pubblica con il Ministro della Funzione Pubblica Paolo Zangrillo sulle misure riguardanti il pubblico impiego contenute nella Legge di Bilancio 2025. E’ quanto sottolinea la Confederazione di Via Po in una nota congiunta con la categoria.
In continuità con quanto già espresso nell’incontro a Palazzo Chigi di alcuni giorni fa la CISL e la CISL FP hanno confermato la positiva valutazione per lo stanziamento di risorse utili al rinnovo dei contratti collettivi nazionali delle amministrazioni Centrali per il triennio 2025/2027 e la previsione di quelle necessarie per il triennio 2028/2030, dal momento che questo consentirà l’avvio dei negoziati sin dal 2025, primo anno di vigenza contrattuale contrariamente a quanto avvenuto finora. Parimenti Cisl e Cisl FP hanno sollecitato l’esigenza di chiudere le trattative negoziali aperte in sede Aran e di procedere allena azione degli atti di indirizzo ancora mancanti.
Positiva la possibilità di incremento delle risorse destinate alla contrattazione di secondo livello rispetto a quelle destinate per la medesima finalità nell’anno 2024, che la Cisl e la Cisl FP considerano una prima risposta alle richieste da tempo avanzate in merito al necessità del totale superamento del tetto di spesa del salario accessorio di cui all’art. 23 – comma 2 – del Dlgs 75/2017.
Nel corso dell’incontro la Confederazione e la Federazione hanno confermato la preoccupazione rispetto al parziale blocco del turn over al 75% in quanto anche rispetto alla necessità di non pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi del PNRR che dovrà essere rivisitata sia rispetto all’impatto negativo nei sevizi. Misura oltremodo compromissoria per il settore della scuola.
Cisl e Cisl FP hanno anche sollecitato il Governo, in ordine al tema dell’impatto dell’intelligenza artificiale che rende non più procrastinabile un forte investimento sulla formazione del personale della PA, vero core business dei servizi pubblici, attraverso assunzioni mirate al rafforzamento della capacità amministrativa sia in termini numerici che di professionalità specifiche.
Per costruire una PA all’altezza dei tempi è necessario anche ripensare un sistema di relazioni sindacali che affermi una reale autonomia negoziale delle parti, valorizzando ed incentivando la contrattazione e la partecipazione come elementi fondamentali per il coinvolgimento motivazionale del personale dirigente e non dirigente delle pubbliche amministrazioni.
Queste sono alcune delle riflessioni sulle quali la CISL e la Cisl FP hanno posto anche oltre i temi della convocazione odierna, ribadendo al Governo la disponibilità a tenere sempre aperto un confronto per la costruzione di una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente in grado di rispondere alle mutate esigenze di imprese e cittadini.
Positiva per la Cisl e per la FP Cisl la disponibilità del ministro Zangrillo all’apertura di un tavolo di confronto sui temi di maggiore rilevanza per la PA, rispetto al quale il dicastero si è impegnato a trasmettere in tempi brevi la data della prossima convocazione per la realizzazione di un “protocollo per il lavoro pubblico” da predisporre di concerto con le OO.SS.
Pubblico Impiego. Cisl e Fp Cisl: “Positivo l’incontro con il Ministro Zangrillo sulla legge di bilancio”
Pubblicato il 28 Nov, 2024
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