1. CISL
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. In Evidenza
  6. /
  7. Scuola. Ganga: “Recuperare risorse...

Scuola. Ganga: “Recuperare risorse utili a rinnovare il contratto collettivo nazionale scaduto da oltre un anno”

Pubblicato il 13 Set, 2023

“Il presidente della Regione Veneto Zaia ha rimesso al centro dell’attenzione la regionalizzazione della gestione del personale della scuola. Ma facciamo presente che le regioni hanno già competenza esclusiva sull’istruzione e formazione professionale e che le risorse investite sono insufficienti e non permettono ai centri di formazione professionale di procedere al rinnovo del contratto di lavoro scaduto da oltre dieci anni”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale della Cisl Ignazio Ganga. “Piuttosto che ipotizzare un contratto collettivo Regionale del comparto Istruzione e Ricerca- continua Ganga- sarebbe importante il supporto di una Regione importante come il Veneto appartenente alla formazione politica del ministro dell’ Economia e delle Finanze per recuperare le risorse utili a rinnovare il contratto collettivo nazionale scaduto da oltre un anno. Importante inoltre poter ricercare un accordo con le regioni allo scopo di programmare efficientemente l’offerta formativa utile a garantire agli studenti e alle studentesse una filiera stabile e coerente che permetta loro di passare dalla qualifica al diploma e poi agli ITS senza interruzioni gravi del percorso dovute alla non programmazione del quarto anno o del corso IFTS annuale, necessario per poter iscriversi agli istituti tecnologici superiori”. “Le Regioni dovranno inoltre tra poco cimentarsi con la sperimentazione della filiera quadriennale che entrerà in vigore per gli istituti statali dall’anno scolastico 2024-25, secondo le previsioni di un disegno di legge che verrà presentato a breve al Consiglio dei Ministri e che non potrà veder esclusa la filiera regionale pena la perdita di iscritti e la sopravvivenza stessa di realtà storiche e di successo che hanno permesso fin’ora ai ragazzi e le ragazze di trovare lavoro e alle imprese di avere le competenze ricercate”, conclude Ganga.

Condividi