1. CISL
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. In Evidenza
  6. /
  7. Sicurezza lavoro. Graziani: “Confermiamo...

Sicurezza lavoro. Graziani: “Confermiamo lavalutazione positiva sugli stanziamenti nella legge di bilancio a favore della prevenzione. Ma ora il confronto riparta”

Pubblicato il 9 Gen, 2024

“Confermiamo la valutazione indubbiamente positiva, che già abbiamo avuto modo di esprimere, a fronte di quanto stanziato nella legge di bilancio, a favore della prevenzione e quale concreto riconoscimento in termini economici per le aziende virtuose che dimostrano di impegnarsi ottenendo evidenti riscontri e risposte positive dalla riduzione degli infortuni”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale Cisl Giorgio Graziani.

“L’ingente avanzo economico che il bilancio dell’Inail ogni ha presentato non può che essere impegnato nel perseguire le finalità proprie dell’istituto, sia sul fronte prevenzionale che assicurativo, garantendo le diverse forme di assistenza e cura. Di certo il quadro delineato oggi dalla ministra Calderone sull’esito delle ispezioni contro il caporalato fa emergere come sono ancora molte le aziende che operano in modo irregolare, praticando lo sfruttamento lavorativo. Fondamentale diviene pertanto che si lavori in modo congiunto tra istituzioni a parti sociali affinché non si cronicizzi un sistema produttivo che viaggia parallelamente a due velocità. Occorrono interventi mirati per favorire la trasmigrazione delle aziende illecite verso modalità operative all’insegna della regolarità e, quindi, del rispetto delle tutele, a partire da condizioni di lavoro adeguate, rispettose dei diritti contrattuali, nel pieno della salvaguardia della salute e sicurezza sul lavoro. Gli stanziamenti a questo devono servire, promuovendo e supportando la trasformazione da meri costi, ad investimenti da parte delle aziende. Percorso che non può che passare da un sistema generale regolato di qualificazione delle imprese, potendo contare in primis sull’agevolare l’accesso ai percorsi di formazione finanziati finalizzati alla crescita delle competenze dei lavoratori e degli operatori della sicurezza. La prevenzione deve venire prima di tutto. E se il rifinanziamento del Fondo vittime amianto, in favore dei lavoratori affetti da patologie asbesto-correlate contratte durante il lavoro nei cantieri navali è quanto mai importante (seppur diverso dal Fondo omonimo presso l’Inail, che si rivolge ad una platea più ampia, non di settore, che va precisato non ha ricevuto alcun finanziamento aggiuntivo), non si può permettere che tali errori del passato si ripetano ancora oggi. Con più gravi responsabilità a fronte di una diffusa consapevolezza silente che tollera l’esposizione a rischio di lavoratori privati delle tutele minime dovute”.

Condividi