“Lo stallo sul via libera all’elezione dei vicepresidenti esecutivi della Commissione Europea e’ una pessima notizia, alla luce delle grandi sfide che l’Unione e’ chiamata a raccogliere in questa stagione“. E’ quanto sottolinea, il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervistato dall’Agenzia Italia.
“L’Europa e’ a un bivio storico, e su questi passaggi fondamentali deve trovare l’ambizione di ritrovarsi in uno spirito bipartisan. O andiamo oltre i particolarismi e ‘osiamo l’Europa’ superando i piccoli interessi di bottega, – spiega Sbarra – o saremo destinati all’irrilevanza, come continente e come singoli Paesi”.
“Vale tanto piu’ per l’Italia, che oggi ha l’opportunita’ di esprimere, nella persona di Raffaele Fitto, un vicepresidente esecutivo con deleghe fondamentali per la costruzione di un percorso di vera integrazione. Con la logica dei veti incrociati rischiamo solo di lasciare spazio a estremismi e populismi, che puntano a destabilizzare il progetto europeo. L’auspicio – conclude il leader della Cisl – e’ che si comprenda la ragione dell’unita’, che l’area popolare, socialista e riformista convergano sul nome di Fitto e confermino cosi’ anche la fiducia a una coalizione che e’ appena ai primi passi ma che ha di fronte a se’ un cammino lungo e cruciale di innovazioni e riforme indispensabili per il futuro dell’Europa e la difesa delle democrazie liberali”.
Ue. Sbarra: “Europa ad un bivio storico. Sulle nomine necessario superare piccoli interessi di bottega”
