“Il lavoro è il primo e più grande fattore di sviluppo, crescita ed inclusione sociale. Ma questo significa affrontare le vere priorità della comunità nazionale, cogliendo questa straordinaria opportunità che abbiamo davanti a noi di utilizzare ingenti risorse che in parte ci stanno già arrivando dall’Europa con il PNRR per stare dentro questo passaggio epocale di transizione digitale, ecologica, ambientale, industriale, energetica”. Lo ha detto oggi a Siena il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra a margine del convegno della Cisl Toscana su sviluppo, lavoro, welfare a cui partecipa il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivecovo di Siena. “Dobbiamo rilanciare i grandi investimenti pubblici e privati, sulle infrastrutture, sulla politica industriale, energetica, sulle politiche sociali”, ha affermato Sbarra. “Bisogna rimettere in priorità la qualità, la stabilità del lavoro in un grande piano nazionale per la formazione e la crescita delle competenze. Ed occorre contrastare povertà e disuguaglianze in una logica di confronto, di dialogo con le istituzioni nazionali e locali per fare vere politiche di coesione sociale e di inclusione”.