Sul sito del Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio, è stato pubblicato il nuovo bando, il 6° dal 2016, per il finanziamento di progetti attuati a livello territoriale di cui all’art. 1, comma 3, del DPCM 16 maggio 2016, finalizzati ad assicurare alle vittime di tratta, violenza e grave sfruttamento, inclusi anche i richiedenti protezione internazionale, i titolari di protezione internazionale, i titolari di permessi di soggiorno per casi speciali, per cure mediche per calamità ecc., tutela e prima assistenza e, successivamente, la prosecuzione della stessa e l’integrazione sociale, nell’ambito del Programma unico di emersione.
Le proposte progettuali, in linea con quanto previsto dal DPCM 16 maggio 2016, possono essere presentate da: a) Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano; b) Comuni, Città metropolitane, Comunità montane, unioni di Comunità montane, unioni di Comuni e loro consorzi; c) soggetti privati convenzionati iscritti, a pena di inammissibilità, in data precedente alla scadenza del bando, nell’apposita sezione del registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati, di cui all’articolo 52, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, e successive modificazioni.
I soggetti di cui alla lettera c) dovranno necessariamente convenzionarsi con uno o più dei soggetti di cui alle lettere a) e b), appartenenti all’ambito territoriale prescelto tra quelli previsti, mediante stipula di appositi accordi.
Le domande di adesione al bando dovranno pervenire entro il 4 febbraio 2024, al termine dei 45 giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso, all’indirizzo di posta elettronica certificato interventitratta@pec.governo.it, secondo le modalità previste dal bando. I progetti ammessi al finanziamento avranno una durata di 17 mesi con avvio dal 1° marzo 2024.
Per ogni altra informazione e per scaricare documentazione e modulistica vai al link del Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio