24 aprile 2020 – “Abbiamo completato nel corso di una intensa giornata e notte di lavoro il protocollo nazionale sulla sicurezza e salute che dovrà essere applicato ora in tutti i luoghi di lavoro per garantire la ripartenza in sicurezza delle attività produttive”. Lo sottolinea la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan riferendosi al lavoro che Governo e parti sociali hanno svolto per integrare il Protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid -19 che dovrà rispondere, dal 4 maggio in poi, ad una nuova realtà; quella della ripresa dell’attività produttiva con tutti i rischi che questo comporta.
“Il nostro giudizio è positivo perché l’accordo riassume le indicazioni di Inail e comitato Tecnico Scentifico ed al tempo stesso rafforza ed amplia i contenuti del Protocollo del 14 Marzo per le misure di contrasto e contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro. Dopo un negoziato molto lungo e complesso con le Associazioni Datoriali abbiamo trovato una sintesi equilibrata e responsabile attraverso l’inserimento di azioni e procedure molto innovative necessarie al miglioramento degli interventi finalizzati a garantire regole e condizioni stabili per la sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro”.
“Il nostro giudizio è positivo perché l’accordo riassume le indicazioni di Inail e comitato Tecnico Scentifico ed al tempo stesso rafforza ed amplia i contenuti del Protocollo del 14 Marzo per le misure di contrasto e contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro. Dopo un negoziato molto lungo e complesso con le Associazioni Datoriali abbiamo trovato una sintesi equilibrata e responsabile attraverso l’inserimento di azioni e procedure molto innovative necessarie al miglioramento degli interventi finalizzati a garantire regole e condizioni stabili per la sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro”.