“Accogliamo con profonda convinzione le parole di Papa Leone XIV, che ha ricordato oggi come il lavoro debba essere una fonte di speranza e di vita, capace di valorizzare la creatività dell’uomo e la sua capacità di fare il bene.
Il suo appello a costruire opportunità occupazionali stabili e dignitose, in particolare per i giovani, tocca il cuore della nostra azione sindacale”. E’ quanto ha sottolineato la Segretaria Generale della Cisl Daniela Fumarola che oggi ha partecipato a Piazza San Pietro al Giubileo del mondo del lavoro insieme ad una folta delegazione di dirigenti, delegati ed operatori della Confederazione .
“Come CISL crediamo che non possa esserci sviluppo autentico, né progresso sociale, se il lavoro non è libero, sicuro, partecipato e giustamente retribuito. Le istituzioni, il mondo produttivo e la società civile devono raccogliere insieme questa sfida, promuovendo un nuovo Patto che metta al centro la persona, la dignità, la stabilità e qualità del lavoro, il futuro delle nuove generazioni.
È un invito che sentiamo pienamente nostro: costruire un’economia che offra prospettive certe, che non lasci nessuno indietro e che restituisca fiducia e stabilità a chi oggi vive l’incertezza>> ha aggiunto Fumarola che al termine dell’udienza ha salutato il Pontefice sul sagrato della Basilica di San Pietro.





























