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Salute e sicurezza. Preoccupazione dei sindacati per l’aumento degli infortuni sul lavoro. Al via le Assemblee unitarie di sensibilizzazione

Pubblicato il 12 Ott, 2017

Roma, 12 ottobre – “Ancor più urgenti e necessarie” per i sindacati le iniziative da porre in atto, alla luce dei preoccupanti dati diffusi in occasione della 67ª Giornata Nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, celebrata lo scorso 8 ottobre, che danno in netto peggioramento nel 2017 gli infortuni sul lavoro – in particolare quelli gravi e mortali –  e le malattie professionali. Cgil, Cisl e UIl, richiamandosi anche all’allarme lanciato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in una lettera inviata al presidente dell’Anmil (Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro) ha parlato di un vero e proprio “dramma” per questo tipo di incidenti, hanno deciso di dare il via alle Assemblee unitarie di sensibilizzazione ed informazione in tutto il Paese sul tema della salute e della sicurezza sul lavoro.

Le tre Confederazioni, come annunciato in una nota dai segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil Franco Martini, Angelo Emilio Colombini e Silvana Roseto – “dal livello nazionale e coinvolgendo tutti i territori, in coerenza con l’attività svolta negli anni”, terranno quindi da questo mese, “iniziative mirate di approfondimento e confronto rivolte ai dirigenti sindacali, ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, agli RLS territoriali e di sito produttivo e ai componenti dei Patronati, per affrontare – partendo da un documento nazionale – le tematiche prioritarie riguardanti gli aspetti della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”.

L’obiettivo di Cgil, Cisl e Uil è quello di “individuare percorsi d’azione sul territorio e temi per la contrattazione, nonché le sinergie necessarie con gli altri attori della prevenzione, come Inail, Asl, Ispettorato e Regioni”, “in un contesto generale che – denunciano Martini, Colombini e Roseto – ancora non vede una Strategia Nazionale di Prevenzione, il che lascia le Istituzioni prive di un programma di interventi condiviso”.

Si terrà quindi un’assemblea in ogni Regione d’Italia e, anticipano le Confederazioni, “il percorso si completerà con una grande assemblea unitaria finale, a Marghera il prossimo 19 gennaio 2018, e nel mese successivo, con un’iniziativa pubblica a cui parteciperanno i segretari generali Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo”. “In questa occasione – spiegano – verranno illustrati i percorsi d’azione delineati nelle assemblee regionali e i risultati della grande indagine svolta tra i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza sulle condizioni di tutela e prevenzione nei diversi luoghi di lavoro visti dall’interno di chi opera tutti i giorni”.

“Unitariamente – si legge infine nella nota – Cgil, Cisl e Uil, da sempre in campo sui temi della tutela e della salute e sicurezza, sono pronti, con impegno e proposte concrete, per contribuire fattivamente a rilanciare il Sistema della Prevenzione nel nostro Paese”.

 

 

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