
“La produzione industriale è in calo, le stime del pil per il prossimo anno sono negative, lo spread è ormai oltre i 300 punti, ora è partita anche la procedura di infrazione della Ue: quanto bisogna aspettare ancora prima che il Governo Conte si convinca che è arrivato il momento di correggere la manovra economica aprendo un confronto anche con le parti sociali?, si chiede la leader della Cisl. “Noi abbiamo la nostra piattaforma unitaria, con proposte responsabili che rappresentano le istanze di milioni di lavoratrici e lavoratori. Il Presidente del Consiglio Conte farebbe bene ora ad aprire un dialogo chiaro non solo con le istituzioni europee, ma anche con il sindacato se vogliamo salvare il paese da una grave crisi finanziaria che avrebbe ripercussioni terribili per la vita di milioni di italiani” .



