
”La prima cosa – ha spiegato la leader della Cisl – è che il Governo ritiene strategica e importante la produzione dell’acciaio nel nostro paese, anzi, visto che attraverso il Recovery dobbiamo immaginare un paese che riprende a crescere ancora di più, l’acciaio sarà importante. La seconda questione è che viene riconfermato l’accordo di dicembre con il governo precedente quindi l’ingresso di Invitalia e quindi gli investimenti. Certo – aggiunge Furlan – rimagono aperti tutta una serie di problemi che le nostre categorie hanno sottolineato, ma sapere che viene confermato l’accordo e che la produzione dell’acciao è ritenuta dal governo come strategica nel nostro paese – ha concluso – è una cosa che ci permette di poter dire che questo incontro è stato positivo” ha concluso la leader della Cisl.
“L’incontro odierno – ha osservato dalla sua Roberto Benaglia, segretario generale della Fim Cisl – ha permesso di rimettere in fila le necessità e priorità che abbiamo difronte alla vertenza ex-Ilva che vive oggi nella massima incertezza. Adesso serve concretezza di questi impegni politici e ritornare ad un tavolo contrattuale che costruisca le condizioni per un accordo sindacale”.



