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Terremoto. “I vigili del fuoco, un esempio di impegno professionale e di serietà per tutto il paese. Subito un tavolo di confronto sui contratti”

Pubblicato il 18 Gen, 2017

Vigili del fuoco22 Gennaio 2017- “I Vigili del fuoco arrivati da tutta Italia nonostante le condizioni metereologiche proibitive, infaticabili, che continuano in queste ore a scavare a mani nude, sfidando il freddo pungente, il ghiaccio, la neve per salvare più vite possibile, sono un esempio di impegno professionale e di serietà per tutto il paese”. Lo sottolinea oggi la Segretaria Generale della Cisl,Annamaria Furlan in un articolo pubblicato sul quotidiano L’Unita. “I vigili del fuoco non si ritengono eroi, nè tantomeno vogliono essere definiti come ‘angeli’, anche se lo meriterebbero certamente. Sono solo dei dipendenti pubblici, a 1400 euro al mese, professionisti che svolgono il proprio compito sapendo di rischiare e non poco nel soccorrere gli altri”, aggiunge la leader della Cisl. “Dire loro ‘grazie’ è davvero poco in queste circostanze. Non basta. Da piu’ di sette anni, queste lavoratrici e lavoratori sono senza contratto, insieme a milioni di dipendenti dei comparti pubblici, dove da anni non si fanno più concorsi, turn over, assunzioni di giovani. Eppure nei talk show, sulle pagine dei grandi giornali si parla troppo poco di questi aspetti, preferendo fare processi mediatici sui casi (per fortuna sporadici) dei fannulloni o degli assenteisti che andrebbero solo licenziati perche’ danneggiano il lavoro dei loro colleghi onesti, come la Cisl ha sempre detto con grande chiarezza nei mesi scorsi” . La Furlan ricorda che “il sindacato ha firmato ai primi di dicembre dello scorso anno un accordo importante con il precedente Governo che aprirà la strada ad una trasformazione del lavoro pubblico nel segno dell’ innovazione, dell’efficienza e della partecipazione dei lavoratori ai processi di cambiamento della pubblica amministrazione. Il Governo Gentiloni deve rispettare quell’ accordo quadro aprendo nei prossimi giorni il tavolo di confronto per il rinnovo dei contratti pubblici e l’attuazione delle nuove norme, utilizzando la contrattazione e non le leggi calate dall’alto per ottenere più produttività nella macchina dello stato. Così come ci batteremo- sottolina la sindacalista- perche’ si possano superare le disparità economiche che esistono oggi anche trai i vari corpi della sicurezza pubblica, assicurando in particolare ai Vigili del fuoco tangibili benefici economici, insieme al rinnovo dei mezzi e delle tecnologie. Finita la fase acuta dei soccorsi, quando si spegneranno ancora una volta i riflettori, non dimentichiamo questi lavoratori che rischiano la vita ogni giorno. Ascoltare i loro problemi sarebbe un segnale di serietà e di coerenza rispetto ai tanti, mai troppi, apprezzamenti pubblici di queste giornate e troverebbe il plauso, ne siamo sicuri, dell’intera popolazione italiana”


Roma, 19 gennaio 2017. “Condividiamo e facciamo nostro l’appello unitario dei sindacati abruzzesiper sollecitare al Governo la proroga degli ammortizzatori in deroga per i lavoratori delle aziende abruzzesi industriali, artigiane del commercio e dei servizi che sono rimasti senza lavoro”. E’ l’appello al Governo della Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan .“In questo momento così difficile per le popolazioni colpite dal sisma e dal maltempo occorre il massimo di unità e di collaborazione fra tutte le forze responsabili del paese per supportare il compito della macchina dei soccorsi a favore delle comunità abruzzesi e delle altre regioni del centro d’Italia colpite da questa tragedia immensa. Per questo come sindacato chiediamo al Governo di mettere in campo tutti gli strumenti disponibili in favore delle aree terremotate, a partire dalla proroga degli ammortizzatori sociali straordinari ed in deroga, accelerandone l’iter burocratico in modo da sostenere in tempi brevissimi il reddito di tante famiglie che oggi si trovano in gravi difficoltà. Bisogna mettere da parte le polemiche e le strumentalizzazioni e concentrarsi sui gravi problemi delle comunità nelle aree terremotate colpite dall’emergenza neve con strumenti operativi e rapidi”.

Già ieri la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, nel sollecitare Governo e istituzioni a “fare ogni sforzo possibile, chiedendo anche il sostegno dell’Europa, per sostenere le popolazioni del centro Italia colpite in queste ore dal terremoto, in una situazione peraltro resa difficile dal freddo e dalla neve di queste giornate invernali”, ha dato la disponibilità della Cisl “a offrire, come avvenuto in altre circostanze, la solidarietà concreta ed operativa del mondo del lavoro alle popolazioni delle zone colpite nuovamente dal sisma”.
“E’ certamente encomiabile – ha poi sottolineato – lo sforzo compiuto dalle forze dell’ordine e dalla protezione civile in queste ore”. E ha ribadito: “Ma se è vero che i terremoti e le altre calamità naturali non si possono prevenire, certamente occorre, come avviene in altri paesi, una maggiore capacità delle istituzioni di sostenere i cittadini che si trovano come in questa circostanza in una situazione di grave emergenza e di disagio assoluto, senza luce, acqua, generi di primaria importanza. Il Governo deve mettere in campo tutte le risorse umane ed economiche disponibili per alleviare le sofferenze di tanta gente che oggi ha perso tutto, accelerando anche l’iter del Piano Italia sulla ricostruzione delle aree terremotate e la messa in sicurezza del patrimonio architettonico ed urbanistico”.
 

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