Grande successo per l’iniziativa del “Caffè sociale”, proposto da Cisl nella mattinata di martedi. Il progetto è nato dopo una chiacchierata tra conoscenti in cui sono spuntati quasi per caso temi sociali. Da lì «l’idea – spiega Valentina Imazio, Dipartimento Politiche Sociali UST CISL Piemonte Orientale – che condividere proposte, informazioni ma anche dubbi in materia di politiche sociali non solo tra addetti ai lavori, allargando la platea dei partecipanti alla chiacchierata, potesse essere il modo per creare prossimità, per conoscere i veri bisogni del territorio (vasto e articolato, quello del Piemonte Orientale) e poi anche per fornire un luogo, seppur virtuale, dove incontrarsi e “fare comunità”, conoscersi (perchè non sempre, anche all’interno della stessa organizzazione, ci si conosce), favorire la partecipazione e il senso di appartenenza».
Ed è stato un momento molto partecipato. «In questo primo incontro – aggiunge Imazio – sono usciti temi come il sempre maggior isolamento delle cosiddette aree interne, con una rarefazione dei servizi scolastici e delle banche, e la difficoltà delle famiglie nel gestire le vacanze estive dei figli, dovendo fare i conti con centri estivi che mancano o che sono difficilmente accessibili».
Il progetto prevedeva un incontro al mese (cui si può partecipare tramite un link che viene comunicato via mail dall’organizzazione e che viene anche pubblicato sui social) e visto l’esito positivo di questa “puntata pilota”, sicuramente continueremo in questa direzione e il secondo incontro sarà programmato per la fine di luglio.