Dai territori di Treviso e Belluno alla guida della Federazione veneta. Marco Potente, trevigiano di 48 anni, al timone della Filca Cisl Belluno Treviso dal giugno 2016, è stato eletto oggi a Mestre segretario generale per il Veneto della Federazione cislina che organizza gli addetti dell’edilizia, dell’industria del legno, del cemento, dei laterizi, del marmo e della pietra.“Ringrazio il Consiglio generale per la fiducia che ha riposto in me – ha dichiarato Potente –. Quella che mi accingo ad assumere è una responsabilità importante: guidare una categoria ben radicata nel territorio e in costante crescita, grazie allo straordinario lavoro di chi mi ha preceduto. Credo sia fondamentale proseguire nel solco del lavoro di squadra, affinché i talenti di ciascuno diventino patrimonio comune. Opereremo nel rispetto del mandato tracciato dal recente Congresso, puntando su tre direttrici prioritarie: la partecipazione, attraverso la formazione dei delegati per diventare operatori aggiunti e futuri dirigenti, la comunicazione verso gli iscritti e il rilancio della contrattazione nelle fabbriche”.48 anni, trevigiano, Potente è entrato nella Filca Treviso nel 2002 come operatore sindacale nei cantieri. Nel 2007 è stato eletto segretario organizzativo. Nel giugno 2016, con conferma al Congresso dell’anno successivo, è stato eletto segretario generale della Filca Belluno Treviso, ruolo riconfermato nel 2022 e al Congresso del febbraio di quest’anno. Dal 2019 è componente della segreteria regionale della categoria. La sua candidatura è stata proposta da Ottavio De Luca, segretario generale aggiunto della Filca nazionale. Succede al veneziano Alberto Franzo, alla guida della Filca regionale dal 2024. Il trevigiano prende le redini di una categoria in crescita (+8% nell’ultimo anno), in Veneto come nei territori di Treviso e Belluno. A livello regionale gli iscritti sono cresciuti di 5.000 unità in 5 anni, passando dai 21.092 del 2019 ai 26.017 del 2024. A livello di rappresentatività, in provincia di Belluno la Filca è passata dal 24% del 2019 al 36% del 2024. Nella Marca trevigiana negli ultimi 5 anni dal 39% al 43,5%, diventando il sindacato più rappresentativo del settore: quasi un lavoratore su due del settore edile e delle costruzioni iscritto al sindacato, è socio della Filca. In tutto, gli iscritti delle due province sono 8.670, a conferma di una Filca molto presente nei territori, con 18 fra sedi e recapiti nelle province di Treviso e Belluno. Ora il grande lavoro svolto nel trevigiano e nel bellunese arriverà a Mestre. “Lavorerò in continuità rispetto al mandato congressuale – conclude Potente – ponendo al centro dell’azione sindacale la partecipazione attiva, la contrattazione e la sicurezza sul lavoro, una questione che riguarda tutti e che dev’essere affrontata a partire dalla prevenzione e dalla collaborazione da parte di lavoratori, imprese, cittadini. Non basta chiedere più ispettori, è necessario che tutti noi diventiamo sentinelle della salute e della sicurezza delle persone”.Un pensiero in linea con l’iniziativa della Filca “Un segnale per la vita”, uno strumento per incentivare la segnalazione anonima dei pericoli nei luoghi di lavoro, e che in tre anni ha raccolto quasi 200 segnalazioni nelle province di Treviso e Belluno in merito al mancato rispetto delle regole basilari di sicurezza, all’utilizzo dei dispositivi di sicurezza, ma anche irregolarità nella formazione, nell’applicazione dei contratti, nell’eccessivo utilizzo degli straordinari, la presenza di lavoratori in nero, l’uso di attrezzature e mezzi vecchi e non idonei.