“L’incontro di oggi con Confindustria è stato positivo e improntato a un metodo di confronto concreto e costruttivo, nel merito e nei contenuti.” Lo dichiara Daniela Fumarola, Segretaria Generale della CISL, al termine della riunione con Confindustria, a cui hanno partecipato anche Cgil e Uil.
“Abbiamo condiviso l’urgenza di intervenire su grandi dossier che riguardano la vita delle lavoratrici e dei lavoratori: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ruolo della contrattazione, rafforzamento della bilateralità, diritto alla formazione continua, politiche industriali ed energetiche. Questi temi – aggiunge Fumarola – saranno al centro di un calendario di incontri che riprenderà già nel mese di settembre, con l’obiettivo di costruire risposte condivise e orientate alla qualità del lavoro.”
“Nel confronto è stato affrontato anche il tema dei dazi, in particolare in relazione agli effetti sul nostro sistema produttivo e sull’occupazione. La questione ci preoccupa molto, perché rischia di compromettere la tenuta delle filiere industriali e l’export. Serve una strategia che coinvolga il Governo e l’Unione Europea per garantire tutela agli asset strategici dell’economia, proteggere il lavoro e allo stesso tempo aprire nuovi sbocchi commerciali, con una politica industriale che sostenga le imprese, protegga occupazione e potere d’acquisto, risponda alle esigenze del Paese e dei territori.”
“Gli effetti potenziali dei dazi sull’economia nazionale mettono in evidenza il bisogno di fare rete, di costruire insieme una strategia di coesione e sviluppo. Il Paese ha bisogno di un patto sociale che consolidi l’impegno comune tra imprese, sindacati e istituzioni su sicurezza nei luoghi di lavoro, occupazione, produttività e salari. È questa la sfida che vogliamo cogliere, con determinazione e spirito costruttivo”, conclude la leader della Cisl.