Cagliari, 15 gennaio 2016. La Giunta regionale, con l’aumento dell’addizionale IRPEF, scarica su 200 mila sardi anche i propri errori nella gestione della Sanità regionale. Per migliorare la situazione la Regione organizza per tre anni una colletta tra i contribuenti con un reddito lordo superiore a 31 mila euro/anno. Una gara di generosità obbligata, dalla quale, fortunatamente e con far play governativo, sono state giustamente escluse le fasce più basse dei contribuenti. Le responsabilità politico gestionali dell’Esecutivo regionale – ritardi, rinvii, proroghe di ruoli e incarichi a livello manageriale – sono ormai chiare e costituiscono materia di continuo dibattito.