Roma, 21 dicembre 2016. “Riprende oggi alle ore 13.00 a Roma presso la sede del Motor Village di FCA, l’incontro tra i vertici del Lingotto, le segreterie nazionali di Fim Cisl, Uilm Uil, Fismic Ugl, Aqcf unitamente alle Rsa dello stabilimento di Pomigliano. Al centro della discussione l’incremento produttivo su Alfa Romeo Giulia e Stelvio nello stabilimento di Cassino e il conseguente incremento occupazionale di 1.800 lavoratori entro il 2018, di cui 1.200 nei primi tre mesi del 2017. Nel precedente incontro del 14 dicembre è emersa la possibilità di ridurre l’impatto negativo del contratto di solidarietà nello stabilimento di Pomigliano, impiegando temporaneamente circa 500 lavoratori campani nello stabilimento di Cassino. Serve un ulteriore passo in avanti della direzione FCA verso le nostre richieste per chiudere oggi positivamente l’accordo.” Rende noto il Segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano. “Nel precedente incontro abbiamo definito e concordato numerosi aspetti che avevamo posto come necessari per poter iniziare un confronto. In particolare aspetti che riguardavano le prospettive future dello stabilimento di Pomigliano quali: un confronto specifico entro il 31 marzo 2017 sulle prospettive industriali e occupazionali del sito di Pomigliano, a partire dall’obiettivo della piena occupazione dell’attuale forza, e quindi l’assegnazione di nuovi modelli e i tempi della loro produzione entro settembre 2018.” “La natura temporanea dell’impiego dei circa 500 lavoratori dal 28 febbraio 2017 è vincolata all’uso del contratto di solidarietà di Pomigliano e quindi non oltre settembre 2018. Abbiamo anche definito anche alcuni aspetti relativi all’impiego temporaneo dei lavoratori nel sito di Cassino, di cui l’azienda si assunta il totale costo di un servizio bus di trasporto da Pomigliano a Cassino. Gli attuali lavoratori coinvolti nel CDS avranno una riduzione orario fortemente ridotta, tanto da poter garantire la maturazione di ratei di ferie, par premi.” – continua Ferdinando Uliano “Inoltre sempre nel precedente incontro FCA ci ha precisato che i nuovi lavoratori assunti, verranno inseriti nello stabilimento di Cassino, con contratto di somministrazione e successivamente stabilizzati con contratto a tempo indeterminato. Nell’incontro di oggi con FCA rimane ancora aperto l’aspetto di natura economica relativo all’indennizzo per il personale coinvolto nell’impiego temporaneo presso lo stabilimento di Cassino, e quello inerente a considerare in via prioritaria la disponibilità dei lavoratori e i problemi di carattere personale e familiare.” Conclude il Segretario nazionale della Fim Cisl, Uliano.