Ancona, 8 marzo 2018. La Fp Cisl Marche non condivide e biasima la scelta proposta dalla Giunta Regionale di attingere a graduatorie esistenti di altri Enti Pubblici diversi dalla Regione, in quanto si chiede l’indizione di pubblici concorsi istituiti dalla Regione con la previsione dell’apposita riserva per gli interni. Tale posizione è stata esplicitata sia nel corso della delegazione trattante del 16/02/2018, sia nella nota congiunta Rsu del 16 febbraio 2018. Qualora la proposta della Giunta Regionale venga approvata, dichiara il Segretario Regionale Vincenzo Tiani, si limiterà l’accesso alle progressioni di carriera (ex progressioni verticali a tutto il personale della Giunta Regionale potenzialmente interessato), venendo meno altresì ai contenuti del Piano Occupazionale 2017/2019 approvato dalla stessa Giunta. La forte contrarietà della Cisl è altresì motivata dal fatto che la eventuale decisione contestata rischia seriamente di compromettere la possibilità di molti lavoratori di poter accedere a percorsi di progressioni orizzontali, ed al venir meno della possibilità concreta di dar seguito agli innovativi contenuti del nuovo contratto nazionale approvato dopo quasi dieci anni di blocco.