Napoli, 14 giugno 2019 – “Ridare dignità al lavoro e ridare una politica industriale anche per il sud non solo per i metalmeccanici ma per tutte le altre categorie. Una politica industriale che deve tener conto della sostenibilità di ciò che verrà prodotto nei prossimi anni”. E’ quanto ha affermato il segretario confederale Cisl Angelo Colombini presente alla manifestazione unitaria di Napoli dei metalmeccanici. “La massiccia partecipazione qui a Napoli di tanti lavoratori e lavoratrici anche da altre regioni è la dimostrazione che hanno bisogno di avere un punto di riferimento e il sindacato è un punto di riferimento in un momento così difficile di tutta la società italiana. Dobbiamo chiedere sia al Governo, agli imprenditori e alle istituzioni locali di investire di più nel Mezzogiorno che può essere un punto di riferimento non solo di tutto il Paese ma soprattutto di tutto il Mediterraneo.” In apertura del corteo i lavoratori della Whirpool di via Argine, azienda dove rischiano il posto di lavoro 400 lavoratori. E non solo. C’ è preoccupazione anche per gli 800 lavoratori dell’ indotto campano collegato allo stabilimento. In Campania si sono persi quasi 10600 posti di lavoro. “Oggi siamo qui a sostegno della categoria dei metalmeccanici per dare un forte segnale a questo governo che le politiche industriali non sono derubricate, almeno per noi, e non sono in fondo ad un’agenda che dovrebbe vedere il lavoro e lo sviluppo e il mantenimento dei posti occupazionali prioritario in ogni senso” . Ad affermarlo è Doriana Buonavita, segretaria generale della Cisl Campania, presente alla manifestazione conclusa dalla segretaria Fiom Cgil, Francesca Re David – “Richiamiamo l’attenzione di questo governo sulla vertenza Whirpool – prosegue Buonavita – I lavoratori non devono rimanere casa , è una vertenza antica, ne abbiamo già parlato. Il governo ha questa patata bollente sulla scrivania da mesi e non si è fatto nulla . E’ ora di svegliarci e darci una regolata”
Campania. In oltre 10mila a Napoli per lo sciopero generale dei metalmeccanici. Colombini (Cisl Nazionale): “rilanciare politica industriale nel Mezzogiorno”. Buonavita (Cisl): “è ora che la politica si svegli”
Pubblicato il 14 Giu, 2019