Prato, 27 marzo 2020 – Alla data odierna, per quanto attiene gli eventuali contagi, l’Ufficio del Datore di Lavoro non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale di dipendenti risultati “positivi covid-19” né di dipendenti “quarantenati con disposizione ASL” né “domiciliati con disposizione ASL”.
Questa è la risposta del Datore di lavoro Comune di Prato ad alcune richieste della Cisl-Fp Firenze-Prato sulle procedure di prevenzione e gestione del contagio covid19.
E’ grave che Asl non abbia adempiuto alle comunicazioni, ma è altrettanto grave che l’amministrazione comunale si faccia scudo dei limiti della burocrazia di fronte ad una emergenza sanitaria così evidente.
Tanto più che solo dai giornali si è appreso del contagio di due dipendenti del Comune di Prato. Senza che i lavoratori siano stati preventivamente informati.
Cisl-Fp chiede che sia immediatamente attivato un protocollo di gestione dei casi di coronavirus tra comune e Asl che permetta ai dipendenti di essere correttamente informati e di poter risalire e ricostruire ai contatti stretti avuti con i colleghi contagiati. E di fare i tamponi necessari. A tutela di tutti, anche dei cittadini.