Questa Organizzazione Sindacale denuncia con fermezza il comportamento di alcuni vertici aziendali di ATAC che, in questi giorni, stanno ostacolando l’accesso al lavoro agile, arrivando a vietarne l’utilizzo per le prossime settimane. Una scelta in netto contrasto con gli accordi sottoscritti tra le organizzazioni sindacali e l’Amministrazione Capitolina.
In un periodo festivo caratterizzato da un importante aumento del flusso turistico e da una conseguente pressione sulla viabilità cittadina, appare del tutto incomprensibile la decisione di limitare lo smart working. Proprio in queste settimane, sarebbe invece opportuno incentivarlo, al fine di contenere il traffico veicolare privato e contribuire alla decongestione della città, nell’interesse di tutti i cittadini.
Alla luce di ciò, il Segretario generale aggiunto della Fit Cisl Lazio, Roberto Ricci, chiede un immediato intervento da parte dell’Amministrazione Capitolina e dei vertici ATAC, affinché venga ripristinato il corretto utilizzo del lavoro agile, in coerenza con gli accordi vigenti e con una visione moderna ed efficiente della gestione del personale.