“Ci attende un’estate torrida e le previsioni climatiche non sono positive per i mesi a venire. Purtroppo l’emergenza climatica è già realtà e tutta la nostra regione è sotto la morsa di un caldo rovente che può diventare letale per chi è costretto a lavorare in esterno o in condizioni difficili. Ed è per questo motivo che il Piano 2025 su salute e sicurezza sul lavoro, approvato ieri in Giunta regionale, comprende un pacchetto di misure volte a contrastare infortuni e incidenti sul lavoro, con un’attenzione specifica proprio per le condizioni di lavoro estreme sempre più frequenti e pericolose”. Lo dichiara, in una nota, Enrico Coppotelli, segretario generale Cisl Lazio.
“Dotato di un finanziamento di 2,5 milioni di euro per l’anno 2025, il Piano prevede una serie di interventi contro infortuni e malattie professionali, tra cui ricordiamo la formazione, controlli coordinati e certificazione delle imprese in base ai contratti nazionali. Ancora una volta vince la linea del dialogo della Cisl, che con la Regione porta avanti da tempo un proficuo metodo di confronto e concertazione tra le parti sociali e le istituzioni. Perché solo con un confronto costruttivo, serio e concreto, possiamo sperare di mettere in campo gli strumenti più efficaci per promuovere un lavoro che sia sicuro e dignitoso per tutti”.