Jobs Act su Salute e Sicurezza

Pubblicato il 29 Set, 2015

A seguito dell’approvazione della legge delega n.183 del 10/12/2014 (denominata Jobs Act) si è avviato un percorso di decretazione attuativa. Tra i decreti approvati, quattro gli ultimi pubblicati in Gazzetta Ufficiale, riferiti ai temi delle Politiche attive, della Cassa integrazione, dell’Attività ispettiva e delle Semplificazioni e razionalizzazioni.

Concentrate in modo specifico in quest’ultimo decreto, le novità riferite al tema della salute e sicurezza sul lavoro sono trattate nell’art.20 del decreto legislativo n.151 del 14 settembre 2015 (pubblicato in GU n.221 del 23/9/2015 – entrato in vigore il 24/9/2015). dal titolo “Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n.183”.

Rispecchiando puntualmente quanto trattato dall’articolo in parola, anche il titolo del Capo III nel quale è ricompreso, riproduce i temi degli interventi realizzati: “Razionalizzazione e semplificazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.

Considerata la rilevanza delle disposizioni introdotte dal nuovo testo legislativo, seppur di ridotta ampiezza in tema di prevenzione in confronto a quanto annunciato e a quanto contenuto già nel titolo dello Schema di decreto (n.176 del giugno 2015), si analizzano qui di seguito, procedendo secondo l’ordine previsto dall’articolato, le modifiche/abrogazioni previste nei riguardi del d.lgs.81 del 2008 s.m., richiamato espressamente nel titolo dell’art.20 (“Modificazioni al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”).

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