E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero delle Infrastrutture e Trasporti che regolamenta gli accordi territoriali tra le associazioni della proprietà edilizia e degli inquilini in merito ai contratti a canale calmierato. Una novità di particolare rilievo, visto che viene rinnovata la Convenzione dopo ben 13 anni, ma che rimane fine a se stessa se non viene accompagnata da una solida politica abitativa che risponda alle esigenze della domanda. Infatti, questa novità non porterà effetti positivi sugli affitti a canone calmierato finché non verranno varate misure indispensabili come:
- Il rifinanziamento del fondo affitti completamente azzerato nel biennio 2016-2017;
- la rimodulazione del sistema di detrazioni, introducendo un limite alla tassazione patrimoniale Imu-Tasi;
- la stabilizzazione della cedolare secca al 10% per gli affitti a canale concordato;
- l’introduzione di nuove regole per i contratti agevolati, transitori e per gli studenti universitari.
In allegato i moduli di richiesta pe gli affitti concordati