“Nel corso dell’incontro di oggi a Palazzo Chigi dedicato alle tematiche riguardanti le Forze Armate, il Comparto Sicurezza e il Soccorso Pubblico abbiamo espresso apprezzamento per la convocazione e per gli interventi legislativi già avviati dal Governo — come lo stanziamento dei fondi per i rinnovi contrattuali 2025-2027 e 2028-2030 — ed abbiamo ribadito l’urgenza di dare risposte concrete alle esigenze delle donne e degli uomini dei due Corpi dello Stato da noi rappresentati, Vigili del Fuoco e Polizia Penitenziaria, che svolgono un servizio essenziale e insostituibile”. Lo dichiara in una nota il segretario generale della Fns Cisl Massimo Vespia al termine della riunione presieduta dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dott. Alfredo Mantovano, con la partecipazione, per il Governo, dei ministri dell’Interno Matteo Piantedosi, dell’Economia Giancarlo Giorgetti, della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, dei sottosegretari alla Difesa Matteo Perego di Cremnago e alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove, del consigliere per i rapporti con le parti sociali della Presidente del Consiglio, Stefano Caldoro e di rappresentanti del Ministero degli Esteri. “Abbiamo inoltre sottolineato la necessità di procedere con assunzioni ordinarie e straordinarie per colmare le gravi carenze di organico, aggravate dai numerosi pensionamenti previsti, e di attuare una previdenza dedicata, con risorse aggiuntive e l’apertura di un tavolo di contrattazione specifico. È stata ribadita l’importanza della detassazione delle prestazioni straordinarie e del trattamento accessorio, così come l’urgenza di un rinnovo contrattuale che prosegua il percorso di armonizzazione con gli altri Corpi dello Stato. Abbiamo poi chiesto l’immediata apertura del tavolo per il rinnovo contrattuale 2025-2027 e la cancellazione degli articoli 42 e 43 dalla Legge di Bilancio 2026. È stata inoltre evidenziata la necessità di garantire alloggi di servizio adeguati per il personale.
Per quanto riguarda il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, abbiamo ribadito l’esigenza che le proposte della FNS CISL avanzate sul riordino delle carriere vengano integralmente accolte, affinché producano effetti positivi per tutto il personale, accompagnate da un ulteriore stanziamento di risorse. Abbiamo richiesto l’anticipazione dei sei scatti previdenziali e richiamato l’attenzione sulla tutela della salute, ricordando che già nel 2021 avevamo lanciato l’allarme sulla presenza di sostanze cancerogene PFAS nei DPI in dotazione al personale. Su questo tema è necessaria la massima attenzione, in linea con quanto già avviene in ambito europeo.
In merito alla Polizia Penitenziaria, abbiamo posto l’accento sulla necessità di garantire condizioni adeguate di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Abbiamo inoltre richiesto con forza che vengano reperite le risorse necessarie per l’avvio del contratto dell’area negoziale e per l’attivazione del primo contratto della dirigenza penitenziaria, relativo ai direttori degli istituti. Il contratto dell’area negoziale rappresenta uno strumento fondamentale per valorizzare le specificità professionali del Corpo e deve essere adeguatamente finanziato.
È stato infine richiesto, dai sindacati della Polizia di Stato, che i tavoli di contrattazione siano separati da quelli del Comparto Difesa, al fine di garantire una maggiore efficacia e coerenza nei percorsi negoziali. Questo rappresenta un segnale evidente del fatto che chi, tra i sindacati dei Vigili del Fuoco, continua ancora a invocare con insistenza l’ingresso del Corpo nel Comparto Sicurezza, persevera in un errore, non cogliendo l’inopportunità di tale proposta”.


