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Emilia Romagna. Assalto squadrista a sede Cgil: 2 mila modenesi sabato a Roma con Cgil Cisl Uil

Pubblicato il 14 Ott, 2021

Ci saranno almeno 2 mila modenesi alla manifestazione “Mai più fascismi”, in programma a Roma dopodomani – sabato 16 ottobre. L’iniziativa, organizzata da Cgil Cisl Uil, si svolge alle 14 in piazza San Giovanni con gli interventi dei tre segretari generali Luigi Sbarra (Cisl), Pierpaolo Bombardieri (Uil) e Maurizio Landini (Cgil).

Da Modena e provincia partono 35 pullman, un treno speciale e numerose auto. Per prenotarsi occorre contattare i delegati di Cgil Cisl Uil nei luoghi di lavoro, i funzionari di categoria e le sedi sindacali. Come previsto dalle norme, per partecipare alla manifestazione è necessario il green pass.

«Dopo gli avvenimenti di sabato scorso a Roma, culminati nell’assalto alla sede della Cgil con metodi fascisti che ricordano i momenti più bui della storia del Paese, abbiamo deciso una risposta ferma e immediata – dichiarano i segretari generali di Cgil Modena Manuela Gozzi, Cisl Emilia Centrale William Ballotta e Uil di Modena e Reggio Luigi Tollari –

La manifestazione antifascista e per il lavoro di dopodomani esprime soprattutto un’idea di Paese nel quale non ci sia posto per forze eversive che si richiamano al disciolto partito fascista.

Riaffermiamo i valori della nostra Costituzione: la dignità della persona, il lavoro, la libertà, l’uguaglianza, l’etica e la democrazia. L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil, l’ultimo e più grave episodio di una lunga scia di minacce e intimidazioni rivolte da mesi a dirigenti e strutture sindacali di ogni livello, è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano e al mondo del lavoro – sottolineano Gozzi, Ballotta e Tollari –

I sindacati, decisi ad andare avanti senza paura nella battaglia per il bene comune, chiedono che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano sciolte per legge e insistono affinché si apra un confronto con il Governo per discutere le priorità del Paese, a partire dal lavoro e la sua sicurezza, la crescita, gli investimenti, la lotta alla diseguaglianze.

Per questo – concludono i segretari generali di Cgil Modena, Cisl Emilia Centrale e Uil di Modena e Reggio – invitiamo tutti i cittadini modenesi e la parte sana della nostra comunità a partecipare alla manifestazione di dopodomani – sabato 16 ottobre».

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