Incidente tunnel Loppio-Busa. Teresi (Filca Cisl Trentino): “Pericoloso campanello d’allarme, subito azione sinergica per la sicurezza nei cantieri e istituzione Rlst”

“L’incidente della scorsa notte nel cantiere del tunnel Loppio-Busa rappresenta un forte campanello d’allarme sulla sicurezza dei lavoratori edili, visto il ripetersi di incidenti nel territorio, anche mortali. Sottovalutare questo allarme sarebbe un errore gravissimo; ecco perché tutte le parti sociali, le istituzioni, le imprese e noi sindacato, dobbiamo fare sinergia per frenare questa inaccettabile scia di sangue”. Lo ha dichiarato Salvatore Teresi, segretario generale della Filca-Cisl Trentino, commentando l’ultimo incidente avvenuto in un cantiere del Trentino. “Le notizie parlano di due feriti gravissimi e uno lieve. Siamo fortemente preoccupati per le loro condizioni, e vicini anche alle loro famiglie. In attesa di capire bene la dinamica dell’incidente – prosegue Teresi – torniamo a chiedere con forza l’istituzione degli Rlst, i responsabili per la sicurezza, che hanno un ruolo fondamentale nei cantieri, come riconosciuto dal Testo Unico e dai Contratti. A questo proposito – denuncia il sindacalista cislino – riteniamo inaccettabile la posizione espressa dalle parti datoriali, Ance, Confartigianato e Cna, che si sono dette contrarie alla costituzione degli Rlst. Una posizione ancora più grave se si considerano i numerosi incidenti degli ultimi mesi. Nel contempo riteniamo indispensabile mettere in campo tutte le misure idonee a garantire la sicurezza in edilizia, in attesa che entrino in vigore i provvedimenti annunciati dal Governo, a partire dalla Patente a punti. Nel frattempo come Cisl e come Filca siamo impegnati in una mobilitazione nazionale con tantissime assemblee nei luoghi di lavoro. Per il 9 aprile è già stata calendarizzata una assemblea proprio in questo cantiere. Il ripetersi di incidenti in edilizia – accusa Teresi – è fonte di grande preoccupazione e deve indurci a far prevalere senso di responsabilità ed efficacia nelle azioni, perché garantire la sicurezza nei cantieri e in generale la sicurezza in tutti i luoghi di lavoro è un dovere nei confronti dell’intera collettività”, ha concluso il segretario generale della Filca del Trentino.