Ancona 19 novembre 2018 – Le Segreterie provinciali di Fai Cisl Flai Cgil Uila Uil, riunitesi oggi congiuntamente alle RSU della Manifattura italiana Tabacchi per valutare la notizia che una delle 2 offerte, tra l’altro proprio l’unica di cui avevano avuto qualche informazione in merito ai suoi contenuti occupazionali ed al suo progetto industriale , è stata esclusa .
Si rammaricano per non aver ricevuto nessuna comunicazione ufficiale da parte dei liquidatori fallimentari e soprattutto per non aver avuto nessuna informazione sulle garanzie occupazionali e produttive per quella che rimane una tra le Aziende piu’ importanti del ns. Territorio e fortemente identificativa del Comune di Chiaravalle.
Le segreterie provinciali e le RSU esprimono grande preoccupazione, in quanto la proposta che risulterebbe esclusa era assai significativa nel suo progetto industriale , offriva garanzie di consolidamento e sviluppo dell’azienda stessa , con un preciso piano di investimenti .
Le segreterie provinciali e le RSU si augurano infine che la proposta “accettata” abbia almeno le stesse dovute garanzie per la tutela dei livelli occupazionali e lo sviluppo aziendale .
Nel contempo le OO.SS. manifestano perplessità dovuta al fatto che con questa esclusione si è evitato un secondo giro di gara , che con ogni probabilità , avrebbe permesso di alzare l’offerta in modo congruo per meglio salvaguardare i creditori della MIT , in primis tutte le maestranze che in questi 12 mesi di esercizio provvisorio , con grande responsabilità e professionalità , hanno garantito il mantenimento del valore aziendale , e solo per questo motivo avrebbero meritato maggior coinvolgimento ed informazione .
Le segreterie provinciali e le RSU restano in attesa di comunicazioni ufficiali , da parte di chi di dovere , di cui ne daranno immediata comunicazione alle maestranze per prendere le decisioni dovute .