“La relazione di Bonomi è in massima parte condivisibile, in particolare è importante il passaggio sulla democrazia economica e la responsabilità sociale delle imprese, a cui noi aggiungiamo la partecipazione dei lavoratori alla vita ed agli utili delle aziende. Ma dobbiamo lavorare insieme e le imprese devono fare di più per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro”. Così il Segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra sulla relazione con cui Carlo Bonomi ha aperto l’Assemblea annuale della confederazione di industriali che presiede. “Partecipazione e democrazia economica sono valori fondanti della Repubblica e della Costituzione: la via per aumentare retribuzioni, qualità e stabilità del lavoro, produttività, crescita e investimenti, progresso economico e sociale”, ha aggiunto Sbarra che ha inoltre ringraziato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il quale anche oggi, intervenendo all’assise degli industriali, ha usato parole forti sulla sicurezza sul lavoro. “Dobbiamo sanare questa ferita che sfregia il nostro Paese nei valori della democrazia, della partecipazione, della coesione. Il sistema delle imprese deve considerare la sicurezza non un costo ma un grande investimento, per il rispetto delle persone, per la qualità del lavoro”.
D’accordo con Bonomi sul salario minimo? “Si, c’è un problema di lavoro povero ma ci sono le condizioni per risolverlo rafforzando la contrattazione collettiva”.
Quanto al rialzo dei tassi da parte della Bce: “E’ una decisione profondamente sbagliata – ha osservato – perche’ espone le imprese e le famiglie a una stretta creditizia assolutamente insostenibile. La vera grande priorita’ oggi e’ contrastare l’inflazione, salvaguardare il potere di acquisto dei salari e pensioni e rilanciare gli
investimenti”. Per questo, il governo “farebbe bene intanto a convocare le parti sociali sulla politica dei redditi. Dobbiamo contenere l’inflazione e contrastare il caro vita, difendere i redditi delle famiglie, dei dipendenti”.