“Oggi siamo qui , in occasione della Giornata internazionale della donna, insieme a tanta società civile, per manifestare a sostegno di milioni di donne che in Iran ed in ogni parte del mondo subiscono violenza e discriminazione rivendicando una vita migliore e battendosi per affermare parità, diritti e democrazia”. E’ quanto ha sottolineato stasera il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra a margine della fiaccolata organizzata da Cgil, Cisl , Uil di fronte all’Ambasciata della Repubblica dell’Iran.
“C’è l’Iran e c’è l’Afghanistan, l’Africa e il Sud America, c’è l’Ucraina che si oppone all’invasore, la Russia, la Bielorussia, in cui tante e tanti si rivoltano agli autocrati. Una intera generazione di studentesse, lavoratrici, giovani e anziane, che ha preso in mano il proprio destino, si organizza, testimonia a tutto il mondo cosa vuol dire lottare per la libertà. Il sindacato confederale italiano è con loro, concretamente, supportando e promuovendo movimenti e iniziative emancipazione in quei luoghi”, ha aggiunto il leader Cisl.
“Senza dimenticare che anche in Italia dobbiamo fare di più per rompere un tetto di cristallo che impedisce a tante donne la piena inclusione e parità nella società e nel mondo del lavoro. Servono più risorse nei servizi, forti incentivi agli strumenti di conciliazione vita-lavoro, investimenti vincolati alla buona occupazione femminile, pene più severe per le violenze e le discriminazioni. Questa sfida si vince insieme. È una battaglia di civiltà e una grande opportunità per dare un futuro migliore alla nostra comunità nazionale”, ha concluso Sbarra.