CISL
CISL

  1. CISL
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. In Evidenza
  6. /
  7. Lavoro. Sbarra: “Bisogna ripartire...

Lavoro. Sbarra: “Bisogna ripartire dalla partecipazione per edificare una democrazia sostanziale”

Pubblicato il 1 Dic, 2023

“ La fraternità è un concetto che si lega alle questioni del lavoro e della partecipazione che mai come in questo momento puó essere l’elemento vero di cambiamento delle relazioni industriali alternativo sia all’antagonismo, sia al liberismo sfrenato. Questa e’ la vera sfida. Bisogna ripartire dalla partecipazione, dare attuazione all’articolo 46 della Costituzione per edificare una democrazia sostanziale, fondata sul protagonismo della persona nei processi economici e produttivi”. E’ quanto ha sottolineato il segretario generale della Cisl ,Luigi Sbarra a Roma al Convegno dell’ Associazione nazionale “I Popolari”.’
“Abbiamo consegnato lunedi scorso quasi 400 mila firme in Parlamento frutto della mobilitazione di questi mesi a sostegno della nostra proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione ed agli utili delle aziende. Il tempo e’ maturo. Ora ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti e che la convergenza che abbiamo riscontrato nel mondo accademico, imprese e politica porti ad una rapida approvazione”, ha aggiunto il numero uno della Cisl. “Ben venga una nuova Camaldoli Europea . In un tempo di pericoloso multipolarismo e di autocrazie in ascesa bisogna ritrovare le ragioni dell’unità, dell’integrazione in una grande comunità di popolo e del Lavoro per rafforzare l’asse con gli Stati Uniti e con le democrazie globali. Per arare e coltivare il terreno martoriato di una pace che per essere vera deve anche essere giusta”, ha aggiunto Sbarra.
“Bisogna includere tutte le culture democratiche, sociali e riformatrici abbandonando presunzione e chiusura. La politica deve essere questo. Deve essere scienza della convivenza. Capacità di ricerca comune verso soluzioni ai problemi di tutti. Se si limita a scontro tra visioni inconciliabili la democrazia si riduce a rapporti di forza. E questo non possiamo davvero consentire che accada” , ha concluso Sbarra.

Condividi