30 Luglio 2018 – E’ stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” del 19 luglio scorso il DPCM 1° dicembre 2017 inerente la “Ripartizione – tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano – delle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità” a valere per l’anno 2017, ai sensi dell’art. 5-bis della legge 119/2013.
Si tratta complessivamente di 12.714.553 euro destinati al potenziamento delle strutture delle case rifugio e dei centri antiviolenza in tutta Italia. Il 33% delle risorse, pari ad euro 4.195.802, è riservato all’istituzione di nuovi centri antiviolenza e a nuove case-rifugio, l’altro 67%, pari ad euro 8.518.751, al finanziamento degli interventi regionali già operativi e ai centri antiviolenza già esistenti, suddivisi sulla base di specifici criteri evidenziati nel Decreto.
La Cisl ritiene importante l’assegnazione di queste risorse, anche se da adeguare ulteriormente, per sostenere e dare continuità alle iniziative in atto su tutto il territorio nazionale in favore delle donne vittime di violenza. La violenza contro le donne necessita non solo dell’impegno e del contributo di tutti, di istituzioni e società civile, ma anche di finanziamenti certi e costanti, affinché gli sforzi e i risultati raggiunti finora non vadano dispersi.
A tale riguardo, registriamo positivamente anche la recente costituzione del Tavolo tecnico per dare attuazione al Piano strategico nazionale sulla violenza contro le donne 2017-2020, di cui la Cisl è parte attiva.